giovedì 21 aprile 2016

diceva: addio bocca di rosa, con te se ne parte la primavera

oggi la primavera arrivava. in tutta la sua splendida intensità e magnificenza travolgente. e sono così tanti anni ormai che non è più la stessa primavera che mi viene da vomitare a pensare a quello che la mia vita è diventata. a quello che (non) ne ho fatto.
e oggi rimangono goliardiche battute, domande senza più bisogno di risposte.
rido un sacco ma non sorrido praticamente più.
ma oggi non è il giorno dell'autocommiserazione. oggi è il giorno in cui esplode la primavera, anche se io non ne faccio più parte.