martedì 29 ottobre 2013

it must be nice to disappear.. to have a vanishing act

C'è forse del simbolico nel fatto che nelle ultime tre settimane mi sono sfondata di Lou Reed e Velvet Underground e il giorno in cui ho cambiato disco lui è morto?
Non lo so, ma forse questa è la prima volta che sono rimasta così male alla morte di un artista. Forse perché l'ho sentito particolarmente vicino ultimamente, forse perché Perfect Day è uno dei ricordi musicali più teneri della mia infanzia. Forse perché Sally can Ride mi ha tolto il cuore. Forse perché canticchio spesso Sunday Morning anche durante la settimana per farmi tornare il mood rilassato da domenica mattina.
Forse perché Lou Reed aveva una faccia onesta e triste.
Non so.. ho pensato di iniziare ad ascoltare Gigi D'Alessio o Laura Pausini.. ma no dai è brutto volere che muoiano.. vorrei che morissero come artisti (o pseudo tali). O meglio vorrei che non se li cagasse nessuno e che la gente abbia del gusto... ma non importa. Non voglio sporcare i giorni di lutto per Lou pensando a questi parassiti dell'universo musicale.
Voglio canticchiarlo e augurargli buon viaggio.
Voglio che si reincarni in un qualche altro ragazzo o ragazza.. anche se forse non è onesto volere che qualcuno sia triste come lui. Ma lui è stato di un triste consapevole e tenero e bello quindi forse sì... forse augurerei a chiunque di avere quella malinconia congenita piuttosto di un autocompiacimento bigotto caratteristico delle persone felicemente ignoranti.

Have a nice trip Lou.




http://www.youtube.com/watch?v=bS06hd9DtQ8

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